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Next Generation EU e le risorse proprie degli Stati membri UE: approvazione da parte di tutti i 27 paesi

Il 31 maggio 2021 il Consiglio dell’UE, ha ultimato l'elenco delle notifiche formali sull'approvazione della decisione in merito risorse proprie. L’approvazione è avvenuta da parte di tutti i 27 Stati membri, in linea con i loro requisiti costituzionali.

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Il 31 maggio 2021 il Consiglio dell’UE, ha ultimato l'elenco delle notifiche formali sull'approvazione della decisione in merito risorse proprie. L’approvazione è avvenuta da parte di tutti i 27 Stati membri, in linea con i loro requisiti costituzionali.
 
Essendosi completate le ratifiche nazionali, l'UE ha potuto iniziare, lo scorso 15 giugno (https://www.europedirect.regione.lombardia.it/wps/portal/PROUE/ED/notizie-dall-ue/DettaglioAvviso/informativo/news+ue/giugno-2021/ngeu-italia), a rendere disponibili i fondi come strumento di ripresa e resilienza.
Con una dotazione finanziaria pari a 672,5 miliardi di euro, tale strumento è il fulcro della Next Generation EU, affinché si realizzi la ripresa economica dalla pandemia COVID-19.
I governi e i parlamenti nazionali dell'UE 27 hanno dimostrato un forte senso di solidarietà e responsabilità. Occorre adesso garantire la rapida approvazione dei primi piani di recupero e di resilienza presentati dagli Stati membri. Cosa che sta avvenendo a ritmo sostenuto da parte della Commissione europea: l’approvazione di “Italia domani”, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell’Italia è avvenuto la scorsa settimana e ha portato la Presidente Von Der Leyen in visita in Italia per l’importante incontro con il Premier Draghi, lo scorso 22 giugno. (https://www.europedirect.regione.lombardia.it/wps/portal/PROUE/ED/notizie-dall-ue/DettaglioAvviso/informativo/news+ue/giugno-2021/ngeu-italia)
Ma cerchiamo di fare un po’ chiarezza:
• La decisione sulle risorse proprie autorizza la Commissione europea a contrarre prestiti fino a 750.000 milioni di euro sui mercati dei capitali per conto dell'UE. Prevede anche un aumento dell'importo massimo che l'Unione può chiedere agli Stati membri per coprire i suoi obblighi finanziari di 0,6 punti percentuali. L'aumento è temporaneo e serve solo a sostenere la ripresa dalle ricadute economiche causate dalla pandemia COVID-19. Servirà come garanzia e permetterà migliori condizioni di prestito sul mercato.
• Del pacchetto totale Next Generation EU, 312.5 miliardi di euro saranno destinati a sovvenzioni mentre 360 miliardi di euro saranno erogati sotto forma di prestiti.
I fondi stanziati saranno veicolati verso il sostegno agli investimenti pubblici e alle riforme presentate in ciascun piano nazionale di ripresa e resilienza elaborato da ogni Stato membro.
• I piani promuoveranno le transizioni verdi e digitali, la crescita sostenibile e la resilienza, e includeranno obiettivi, pietre miliari e costi stimati.
• Un prefinanziamento del 13% dell'importo totale assegnato ad ogni stato membro sarà messo a disposizione dei governi nazionali dopo l'approvazione dei loro piani di recupero e di resilienza.
• Il resto dei fondi sarà erogato tenendo conto del raggiungimento delle pietre miliari e degli obiettivi fissati nei piani nazionali di recupero e resilienza.
Redazione Europe Direct Lombardia
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Data di pubblicazione: 14/02/2024

Data ultima modifica: 20/02/2024